Impresentabili presentatori

Quanti presentatori devono piacere al pubblico degli spettatori, devono farlo rilassare e, forse, godere! Privi del physique du rôle e di pedigree culturale, questi incontrollati intrattenitori ricorrono a tutti i mezzi, che forse sono uno solo: urlare, mimare, muoversi a vuoto, come i buffoni della Commedia dell’Arte. Purtroppo somigliano troppo…

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La Grecia dei serial tv

La Grecia esiste e possiede una tradizione e un folklore: ne ha dato la prova Rete 4 in una puntata di “Sentieri”, dove si celebra un matrimonio in rito ortodosso con lo scambio di corone sulla testa dei nubendi alla presenza di un papàs con cappello a cilindro svasato. Immediatamente…

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Da Turandot alle femministe

Le vicende di Turandot narrate  in fiaba da Carlo Gozzi e tradotte in musica dalle laceranti notazioni armoniche di Giacomo Puccini, sono la formalizzazione estetica di un caso clinico di fissazione e di frigidità -cui è condannata  da ereditarie turbe psichiche una principessa imperiale- risolto dalla irrompente passione di un…

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Da Petronio Arbitro a Umberto Saba

In Francia,  nel 1600, Padre Garasse della Compagnia di Gesù, tutto impregnato di livore controriformistico, compilava una lista nera di scrittori  libertini -tra i quali figurava  Petronio Arbitro- le cui opere, “scritte per la dannazione dell’anima”, dovevano tornare alle fiamme da dove erano giunte. Eppure, proprio Petronio era stato un…

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Totò: “Siamo uomini o caporali?”

Che valore può assumere per la cultura una biografia, o meglio un’autobiografia di un illetterato, uscita dalla penna di due giornalisti, Alessandro Ferraù, conciso e cronachistico e Matilde Amorosi romantica e psicologizzante? Ci siamo posta la domanda per la quale abbiamo    già pronta la risposta: un valore grandissimo, anche…

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Travestiti celebri: il ministro in tutù

Il notevole successo di pubblico di Orlando (Sally Potter, 1992) -un sontuosissimo film tratto dal romanzo incompiuto di Virginia Woolf che si ispira alle vicende del Cavalier d’Eon- si può motivare con la particolarità del tema: un uomo che a un certo punto della sua vita si scopre donna ed…

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Costantino Chatzòpoulos: La torre di Akropotamo

Singolare appare la presenza di Costantino Chatzopoulos (1868-1920) in un panorama culturale, come quello del primo Novecento che è, in Grecia, un enorme pastiche nel quale convergono tendenze simboliste, etografia,  stagnazioni romantiche e naturaliste, nonché anticipazioni di una percezione  psicanalitica  ed esistenziale di storie e di personaggi. Tali componenti diverse…

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Eroi e dei sfrattati dall’antica Grecia

Quando Schliemann, sulle indicazioni di Omero, si recò nell’Argolide, vi trovò protetta dalla pace dell’oblio una provvida terra, il cui segreto custodito dall’eco imperitura di una memoria storica, si svelò al supplice venuto a interrogare i nascosti avelli. Da quella “religiosa pace” un Nume parlò e apparvero le auguste rovine…

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Laurea ad honorem al poeta greco Odisseas Elitis

Uno dei vizi più comuni ad antologisti e critici di dozzina è quello di spiegare il contenuto dell’opera criticata, cioè, farne la parafrasi. Succede con i romanzi, succede, purtroppo con la poesia il cui senso (e sostanza) è affidato a quei “margini di silenzio” dove si realizza l’ineffabile che è…

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Proust nel salotto di Visconti

Non sono mai stato nel salon Visconti, ma se ne parlava tanto che neanche un insofferente, o un engagé di quei tempi avrebbe potuto sottrarsi all’impero di una moda e di un tic che avrebbero finito per travolgere tutta l’artisteria e il sottobosco teatrale – e non solo questi- dei…

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